Il programma di trattamento presso il Medical Center ADELI è strutturato in forma di corsi intensivi di riabilitazione con durate di 2, 3 o 4 settimane.
Il trattamento viene effettuato per diverse ore al giorno (in media 5 ore) e per 6 giorni alla settimana – ad eccezione di un intervento precoce nel caso di neonati e bambini piccoli, che si effettua solo dal Lunedi al Venerdì.
Il programma di trattamento è strutturato in base alla diagnosi, anamnesi, condizione attuale del paziente e della sua prognosi per il progresso. Il trattamento comprende terapie fisse, variabili ed aggiuntive che sono strutturate in base alla cartella clinica e alle successive raccomandazioni del medico curante.
Procedure normalmente incluse nel programma terapeutico di ciascun paziente
E ‘una parte fondamentale del programma di trattamenti ADELI. Il metodo include un insieme completo di esercizi neurofisiologici eseguiti con la tuta ADELI e personalizzati in base alla condizione fisica e alle esigenze specifiche del paziente. Ogni paziente riceverà la sua tuta ADELI personale con cui dovrà effettuare circa 120 minuti di esercizio motorio neurofisiologico al giorno. Gli effetti terapeutici sul sistema nervoso centrale danneggiato, possono essere significativamente aumentati ricorrendo a questa tuta speciale. Gli esercizi eseguiti durante il percorso riabilitativo, favoriscono il rafforzamento e la relativa normalizzazione degli impulsi nervosi afferenti trasmessi da muscoli e articolazioni e favorisce l’attivazione delle strutture del sistema nervoso centrale, responsabili dell’attività motoria. Al contempo, l’applicazione del trattamento ADELI consente di ridurre i riflessi patologici e di accelerare lo sviluppo di nuovi schemi motori fisiologici.
Una parte integrante del percorso terapeutico è la Terapia Occupazionale (dall’inglese Occupational Therapy – OT), che sfrutta i metodi di trattamento per sviluppare, recuperare e mantenere le normali abilità quotidiane del paziente. Il trattamento e gli esercizi eseguiti su base neurofisiologica sono strutturati affinché ogni sessione di 2 ore preveda circa 40 minuti di terapia occupazionale o ergoterapia. L’intervento terapeutico mira ad adattare il paziente all’ambiente circostante, modificandone gli obiettivi e insegnandogli le abilità necessarie per aumentare la partecipazione e le prestazioni nelle attività giornaliere. In alternativa, la terapia può insegnare al paziente/ai familiari gli adattamenti e gli esercizi da praticare una volta tornati a casa.
Il massaggio, eseguito da uno specialista altamente qualificato, richiede 45-60 minuti ed è una parte imprescindibile del programma di trattamento per la rigenerazione muscolare successiva a un’intensa sessione di allenamento propriocettivo (la propriocezione consiste nel riconoscere e percepire i movimenti del proprio corpo e per questo è alla base dei programmi riabilitativi). Il massaggio è un metodo terapeutico di straordinaria importanza per il trattamento e la cura postoperatoria, che sfrutta una serie di pressioni esercitate dal massaggiatore sul corpo del paziente. Il massaggiatore stimola la pelle e il tessuto sottocutaneo, in particolare i muscoli, favorendo un miglioramento della circolazione sanguigna nella cute, il rilassamento delle tensioni muscolari e l’eliminazione dello stress. Inoltre il massaggio aumenta l’efficacia di altri trattamenti effettuati lo stesso giorno.
Il contrasto tra caldo e freddo, alla base della crio-termoterapia, favorisce la circolazione sanguigna e la normalizzazione del tono muscolare, preparando gli apparati corporei all’allenamento neurofisiologico intensivo e alla propriocezione. Gli elementi caldi e freddi sono applicati singolarmente sulle rispettive zone del corpo per attivare il sistema motorio prima di procedere alla lunga terapia intensiva.
Nel corso del trattamento al fango torboso, le sostanze naturali del fango vengono applicate direttamente sul corpo del paziente. Il fango torboso (anche noto come muschio curativo) è una sostanza organica, frutto della decomposizione naturale di varie piante, che consiste in un residuo organico di fiori, erbe e piante medicinali e presenta un’insolita concentrazione di acidi, minerali, vitamine e oligoelementi combinati in una forma facilmente assorbibile dalla pelle. Il trattamento al fango torboso offre molti benefici: aiuta la circolazione sanguigna, stimola il sistema immunitario, favorisce la distensione muscolare, allevia il dolore, disintossica l’organismo e migliora la mobilità articolare. Tra i numerosi effetti positivi dell’applicazione dei fanghi, i seguenti sono particolarmente utili per i nostri pazienti: riduzione della tensione muscolare, maggiore nutrimento di ossa, cartilagine, dischi intervertebrali e tessuti connettivi.
Con la terapia manuale i segmenti delle articolazioni, della colonna vertebrale e della massa morbida vengono trattati manualmente da un medico specializzato. L’applicazione consiste in vari metodi diagnostici e terapeutici, che servono all’identificazione e al trattamento dei disturbi funzionali delle abilità grosso-motorie. Le ossa e i muscoli vengono sbloccati grazie a speciali tecniche di scioglimento e manipolazione che, tra l’altro, permettono di diminuire le contrazioni, rilassare i muscoli e correggere l’abilità di controllo della testa e del tronco.
Il paziente viene sottoposto a una o due delle seguenti procedure, con terapie ottimamente adeguate alle sue condizioni di salute e al suo potenziale di miglioramento.
La riflessoterapia stimola le zone di agopuntura favorendo un ulteriore sviluppo del sistema nervoso centrale. Si tratta di un metodo unico nel suo genere, che assicura un’ottima irradiazione sanguigna mediante laser, la cui efficacia sulle proprietà del sangue è stata dimostrata da un maggiore nutrimento della cartilagine articolare. Grazie a un migliore flusso ematico, gli elementi vitali del sistema muscolo-scheletrico ricevono una maggiore quantità di ossigeno e sostanze nutrienti, con un alleviamento dei dolori articolari e un miglioramento della circolazione sanguigna nelle gambe. Inoltre, la terapia è un toccasana per ricaricare le energie e aumentare la forza, la resistenza e il vigore. Altri benefici si possono riscontrare nel comportamento reologico del sangue e nell’effetto vasodilatatorio del trattamento al laser, che contribuisce a eliminare i depositi indesiderati dai vasi sanguigni e a curare tutti i sintomi dei disturbi cardiovascolari e cerebrali. La terapia cura i disturbi del sistema nervoso, diluisce il sangue e normalizza il sistema immunitario.
La magnetostimolazione eseguita presso l’ADELI Center è finalizzata al trattamento e al miglioramento delle condizioni dell’organismo attraverso lo sfruttamento di un campo magnetico pulsante a bassa frequenza. L’esperienza a lungo termine e numerosi studi clinici hanno dimostrato che il campo magnetico pulsante produce migliori risultati rispetto al campo magnetico statico, con un effetto che si localizza sulla membrana cellulare dei tessuti e si basa sul cambiamento di potenziale elettrico presente sulla superficie cellulare. Il fenomeno provoca le seguenti reazioni: sollievo del dolore (effetto analgesico), massaggio tissutale profondo e rigenerativo, agevolazione dei processi metabolici, accelerazione della rigenerazione cellulare e dei processi di guarigione, rallentamento dei processi infiammatori, eliminazione delle tensioni e dei gonfiori muscolari, armonizzazione del sistema nervoso autonomo, rafforzamento e stabilizzazione del tessuto osseo e alleviamento dei dolori articolari e muscolari.
La stimolazione con la luce polarizzata della bio-lampada penetra a fondo nelle strutture agendo specificamente sulle membrane cellulari, migliorando il metabolismo cellulare e, pertanto, accelerando enormemente le capacità rigenerative e i processi di guarigione. La terapia riduce la percezione del dolore e previene l’infiammazione tissutale. L’energia luminosa penetra gradualmente nel tessuto e viene assorbita con effetti molto importanti dal punto di vista terapeutico, come l’aumento di energia, forza e resistenza, una maggiore circolazione dell’ossigeno nel sangue, la riduzione dell’acido lattico dovuto allo sforzo fisico, una maggiore resistenza allo stress. I processi morbosi e degenerativi cellulari risultano rallentati e, sotto questo punto di vista, il fenomeno è di importanza strategica per i successivi processi curativi di tutto l’organismo.
Nella seduta di ossigenoterapia, il paziente respira una composizione costituita dall’85%-90% di ossigeno, mentre l’aria che normalmente respiriamo ne contiene solo il 20%. Il trattamento migliora l’afflusso di ossigeno al corpo, in particolare al cervello, contribuendo alla comparsa di molti effetti terapeutici, come una maggiore energia e una rapida rigenerazione dopo un’intensa attività neurofisiologica. L’ossigenoterapia aiuta il metabolismo cerebrale, di importanza fondamentale per i nostri pazienti. Attraverso l’inspirazione di ossigeno puro, le condizioni fisiche ed emotive del paziente vengono visibilmente migliorate, soprattutto grazie all’aumento della resistenza allo stress e alla riduzione delle conseguenze dello stress.
La magnetoterapia al laser ha conosciuto un rapido sviluppo negli ultimi anni. Grazie alla sua grande efficacia e a un’ampia gamma di applicazioni in tutti i campi della medicina, al momento è considerata uno dei metodi più promettenti a disposizione degli specialisti. La seduta terapeutica agisce come un leggero impulso che attiva i meccanismi autoregolatori del corpo per normalizzare i processi metabolici cellulari e tissutali, purificare l’organismo e migliorarne la circolazione sanguigna, in particolare negli organi indeboliti e malati. In questo modo le difese immunitarie vengono rafforzate permettendo all’organismo di ristabilirsi. È clinicamente testato che, in alcuni casi, la magnetoterapia al laser ha un’efficacia del 98%. Oltre a ciò, se confrontata con altri metodi terapeutici, il tempo di recupero risulta dimezzato, mentre l’energia fisica e mentale dell’organismo aumenta notevolmente.
Oltre a queste, i pazienti possono sottoporsi ad altre terapie. La decisione sulla possibilità di effettuare i seguenti trattamenti e sulla loro intensità spetta allo specialista dell’ADELI Center responsabile della cura.
L’Oxymed Center è dotato di una modernissima camera iperbarica a 14 posti della ditta tedesca Haux, che offre un metodo terapeutico grazie al quale il paziente può respirare ossigeno al 100% in un ambiente contraddistinto da una pressione superiore a quella atmosferica (precisamente alla pressione che si ha a 10-20 metri sotto il livello del mare). I pazienti inspirano l’ossigeno puro attraverso delle maschere facciali, mentre i bambini hanno a disposizione dei caschi certificati. L’ossigeno iperbarico è in grado di raggiungere le cosiddette “cellule dormienti”, situate principalmente nel cervello e nel tessuto nervoso, risvegliandone gradualmente il metabolismo. La terapia stimola il DNA di ogni singola cellula favorendo la creazione di nuovi tessuti, l’eliminazione dei radicali dannosi dell’ossigeno, la riduzione e la cura delle infiammazioni (ad esempio nelle ossa, nelle ferite e nelle ulcere da decubito), stimolando i neuroni inattivi e migliorando la circolazione sanguigna cerebrale e il metabolismo glucidico.
Lo scopo della terapia del linguaggio è il miglioramento della capacità di comunicazione del paziente e la conseguente facilitazione espressiva (in genere l’esercizio neurofisiologico ha un effetto significativamente positivo sul linguaggio). Le sedute presso l’ADELI Center sono eseguite esclusivamente da dottori specializzati in logopedia o in disturbi del linguaggio. In base al tipo di disturbo (disartria, afasia, dislalia ecc.), il paziente verrà sottoposto a diversi esercizi e massaggi al volto e alla lingua, tra cui esercizi fonologici, di deglutizione e respirazione, massaggi oro-facciali, trattamenti Castillo-Morales e lezioni sensomotorie.
La terapia di biofeedback basata sull’encefalogramma è un metodo che interviene sulle capacità cognitive per aumentare le capacità intellettive, concentrative e attentive/motivazionali nello svolgimento di vari compiti, nell’autocontrollo e in altre azioni. Il trattamento viene eseguito con un videogioco o un esercizio pratico, durante il quale i processi e le sequenze cerebrali possono essere analizzati e stimolati positivamente mediante l’elettroencefalogramma e l’innovativa tecnologia computerizzata. I risultati verranno misurati e valutati nel corso del trattamento. Nel 90% dei casi la stimolazione attiva del sistema nervoso centrale favorisce un notevole miglioramento delle capacità cognitive e intellettive. Anche i pazienti meno motivati amano “stare al gioco” e, data la maggiore concentrazione, collaborazione e motivazione, riescono a migliorare le proprie abilità intellettive e raggiungere migliori risultati anche negli esercizi motori e linguistici.
L’idroterapia, o terapia dell’acqua, si basa sull’uso dell’acqua (calda, fredda, vapore o ghiaccio) per alleviare i fastidi e favorire il benessere fisico. Le capacità curative e di recupero dell’idroterapia si fondano su effetti meccanici e/o termali. Esistono numerose procedure a seconda della tecnica usata: la terapia sfrutta la reazione del corpo allo stimolo del caldo e del freddo, all’applicazione prolungata del calore, alla pressione esercitata dall’acqua e alla sensazione prodotta. Si consiglia di alternare temperature fredde e calde per alterare la circolazione sanguigna e migliorare il funzionamento del sistema immunitario e digerente. Mentre l’applicazione del calore sulla superficie cutanea causa la vasodilatazione con un conseguente afflusso del sangue alla superficie corporea, le temperature fredde producono l’effetto contrario. Se ci si immerge in una vasca, in una piscina o in una vasca idromassaggio, si prova una sensazione simile all’assenza di peso, in cui il corpo è alleviato dalla pressione costante della gravità. Anche l’acqua ha un effetto idrostatico e agisce come un massaggio che accarezza il corpo con il suo moto ondoso. La fisioterapia in acqua sfrutta la resistenza al movimento e la spinta idrostatica (galleggiamento) per ridurre lo sforzo contro la gravità.
L’unità multifunzione, composta da una panca, un sistema di pulegge e corde, è un attrezzo estremamente versatile che può essere usato in vari modi a beneficio dei pazienti affetti da disturbi neurologici. La MFE sfrutta l’azione dei pesi resistivi per potenziare i muscoli e rimandare al cervello il movimento corretto di ciascun arto. Ad esempio, l’unità può essere usata anche per posizionare e supportare il bambino nella posizione a quattro zampe, favorendo lo sviluppo del tono muscolare e la forza nelle braccia, nelle gambe e nelle spalle con un effetto secondario sul miglioramento del controllo del capo mentre il bambino guarda in avanti. L’esercizio può focalizzarsi su un particolare movimento sfruttando la forza resistiva (pesi) e l’assenza di gravità ed evitando movimenti compensatori eseguiti da gruppi muscolari indeboliti o malati.
La terapia integrativa – è un sistema di esercizi fisici e giocchi specializzati per lo sviluppo della capacità del cervello di combinare ed elaborare le informazioni percepite dai sensi. La terapia integrativa aiuta a sviluppare il sistema propriocettivo (la capacità di percepire la posizione del proprio corpo), la stabilità, il sistema tattile e vestibolare, la percezione dello spazio e la coordinazione bilaterale.
I bambini con problemi propriocettivi, vestibolari o tattili presentano anche altre difficoltà: di apprendimento, della motricità, problemi comportamentali, basso livello delle attività, il ritardo del linguaggio, i problemi nella lettura e scrittura, ecc.
La palestra integrativa è un ambiente costituito da molti diversi tipi di stimolatori, è un aiuto indispensabile per adulti e bambini con PCI, con dei disturbi psicologici e psico-emotivi, autismo, bambini con difficoltà di apprendimento, ADD o ADHD o altre diagnosti. Si consiglia di effettuare almeno 10 sedute per ottenere buoni risultati. Una seduta dura 30 minuti.
Il principio alla base della terapia eseguita sulla piattaforma vibrante si rifà al movimento naturale dell’andatura umana. Il moto alternante della piattaforma è simile a quello di un’altalena con frequenza variabile, che quindi riproduce un movimento simile al passo di un uomo. Il rapido movimento della piattaforma induce il bacino a muoversi in senso inclinato e a seguire il ritmo di una camminata, ma con una maggiore frequenza. Per compensazione, il corpo risponde alternando il lato destro al lato sinistro con delle contrazioni muscolari ritmiche che non possono essere considerate un processo cosciente, quanto piuttosto un riflesso distensivo che attiva i muscoli delle gambe, dello stomaco, della schiena e del tronco. Dato che la piattaforma vibrante produce degli stimoli simili a quelli creati quando camminiamo, oltre alle funzioni muscolari di base, viene sviluppata una perfetta interazione e coordinazione tra vari gruppi di muscoli, con un aumento della forza muscolare.
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